"BUONGIORNO"
tel.fax: +39. 051. 221308 e-mail:This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Liliana Moro
Galleria de'Foscherari
Via Castiglione 2B - 40124 Bologna
tel.fax: +39. 051. 221308 e-mail:


21 aprile, 2018 ore 18.00

Ciao, Buongiorno, Bene grazie, Cosa c’è di nuovo? Vieni qui, Quando torni?
Buonasera, A presto, Dove vai? Arrivederci……..Buongiorno vuol dire veramente Buongiorno?
Il giorno 21 aprile alle ore 18.00 un’azione a sorpresa accadrà nell’ingresso della Galleria de’ Foscherari in via Castiglione 2B.
Liliana Moro, artista visiva milanese, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera con Luciano Fabro. Di fronte alle sue opere si ha la percezione che sia presente solo ciò che è strettamente necessario. Suono, parole, video, sculture, oggetti e performance compongono un mondo che 'mette in scena' una realtà allo stesso tempo cruda e poetica. Liliana Moro è da sempre impegnata a riflettere, attraverso elaborazioni visive composte e rigorose, realizzate con oggetti d'uso comune o industriale, il tema della fragilità e della ricerca di un equilibrio. Ha esposto in importanti mostre collettive quali: Documenta IX, Kassel (1992), Aperto XLV Biennale di Venezia (1993), Castello di Rivoli, Torino (1994), Moderna Museet, Stoccolma (1998), PS1 New York (1999), De Appel, Amsterdam (1999), MAMbo, Bologna (2011), MART Rovereto (2012), MAXXI, Roma (2016), e ha tenuto diverse mostre personali: Galleria Emi Fontana, Milano; MUHKA Anversa (1996); Fondazione Ambrosetti Palazzolo Brescia (2004), Istituto Italiano di Cultura, Los Angeles (2007), Fabbrica del Vapore, Milano (2008), Fondazione Ratti, Como (2012), galleria Francesco Pantaleone Palermo/Milano.
Buonasera, A presto, Dove vai? Arrivederci……..Buongiorno vuol dire veramente Buongiorno?
Il giorno 21 aprile alle ore 18.00 un’azione a sorpresa accadrà nell’ingresso della Galleria de’ Foscherari in via Castiglione 2B.
Liliana Moro, artista visiva milanese, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera con Luciano Fabro. Di fronte alle sue opere si ha la percezione che sia presente solo ciò che è strettamente necessario. Suono, parole, video, sculture, oggetti e performance compongono un mondo che 'mette in scena' una realtà allo stesso tempo cruda e poetica. Liliana Moro è da sempre impegnata a riflettere, attraverso elaborazioni visive composte e rigorose, realizzate con oggetti d'uso comune o industriale, il tema della fragilità e della ricerca di un equilibrio. Ha esposto in importanti mostre collettive quali: Documenta IX, Kassel (1992), Aperto XLV Biennale di Venezia (1993), Castello di Rivoli, Torino (1994), Moderna Museet, Stoccolma (1998), PS1 New York (1999), De Appel, Amsterdam (1999), MAMbo, Bologna (2011), MART Rovereto (2012), MAXXI, Roma (2016), e ha tenuto diverse mostre personali: Galleria Emi Fontana, Milano; MUHKA Anversa (1996); Fondazione Ambrosetti Palazzolo Brescia (2004), Istituto Italiano di Cultura, Los Angeles (2007), Fabbrica del Vapore, Milano (2008), Fondazione Ratti, Como (2012), galleria Francesco Pantaleone Palermo/Milano.
